Il giorno del destino è arrivato. Bergamo si appresta a vivere uno dei momenti sportivi più alti nella storia della città: questa sera l’Atalanta giocherà la finale di Europa League contro i freschi campioni di Germania del Bayer Leverkusen. Un’impresa per i bookmakers, un sogno per tutte le generazioni che da anni seguono i successi della Dea. All’ombra delle mura venete di Città Alta la tensione è palpabile: oltre ottomila bergamaschi sono già partiti alla volta di Dublino per sostenere Gasperini e i suoi ragazzi per quella che sarebbe un’impresa storica; migliaia di altri tifosi la seguiranno dal maxi-schermo allestito nel centro della città. Nell’ultima settimana abbiamo raccolto voci, emozioni, speranze, sogni e desideri, ma anche l’enorme felicità di essere arrivati fin qui, a giocarsi una finale europea. Storie di tifo e di passione al seguito della Dea. Dai volti noti di Omar Fantini, Giorgio Pasotti e del sindaco Giorgio Gori, passando per i ricordi di una bandiera come Marino Magrin, ai racconti di tifosi comuni che, nonostante le mille difficoltà, sono riusciti a raggiungere Dublino per supportare la squadra. Infine, le parole di speranza del presidente Antonio Percassi. Tutto a Bergamo è pronto. Il sogno europeo della città sta per compiersi e tutti, ma proprio tutti, sono pronti ad andare “all’Atalanta”.di Davide Cavalleri
[Applauso] [Musica] seiamo aore seiamo ce ne andiamo Aino ce ne andiamo Aino ol ce ne andiamo Aino ol ce ne andiamo suino ce ne andiamo suito ce ne andiamo suino [Applauso] numo di partite in stagione la il trio titolare con Cambiaso mckenny Nico russi caviglia rabiot e iling Junior che si gioca stanotte una grande possibilità V per noi Atalanta vinci per noi Atalanta vinci per noce a terra che arriva il fischio di Maresca finisce qui in un’annata difficile complicata la Juventus vince per la 15A volta nella sua storia la Coppa Italia tutta la delusione sul volto dei calciatori e dei tifosi dell’Atalanta che ancora una volta sono andati a tanto così dal coronare un sogno ma ancora una volta quel sogno scivola via sul più bello perché la dea perde per la terza volta in 6 anni la finale di Coppa Italia [Musica] siamo tutti agitati tutta Bergamo agitata perché una roba del genere quando ci capita Cioè ci capiterà speriamo sempre però è anni che non ci capita è una roba che son tutti impazziti Tu vedi la gente vi qua tutti sorridente Ciao Giulia andiamo andiamo a Dublino si va a Dublino olè allo stadio L’ho cantata anch’io Andiamo a Dublino olè tu detto è tutta un agitazione son tutti contenti tutti gasati cioè una roba mi viene ancora pelle d’oca a pensarci Sì mercoledì si si gioca questa finale di Europa League ed è una finale storica per una per una squadra come l’Atalanta Ricordiamoci che l’Atalanta parte sempre con obiettivi molto più semplici cioè la salvezza e anche quest’anno come ormai ci ha abituato molto bene in questi ultimi anni questi ultimi 8-10 anni diciamo Nell’era Gasperini i palco palcoscenico invece è un palcoscenico molto più importante molto più ambizioso quest’anno siamo riusciti a raggiungere non una ma ben due finali che è abbastanza un un risultato storico per una squadra Ripeto le cosiddette provinciali insomma la finale di Coppa Italia persa credo che abbia ributtato un po’ tutti in una in un clima di sfiducia no momentaneo estremamente momentaneo perché ovviamente quando io poi ero a Roma vivi quella sensazione di qualcosa che ti è scivolato tra le dita e che magari sentivi per la prima volta di meritare veramente fino in fondo eh anche un po’ la sicurezza No la mentalità di andare Vado a vincere e poi non vinci non non abbiamo aspettato più di 10 secondi per metterci alle spalle la delusione ovviamente in quel momento c’è stata io ero appunto Ero in piazza con i tifosi mercoledì sera un po’ sotto l’acqua anche E ovviamente abbiamo sofferto vedendo una partita in cui la squadra non è mai entr davvero in gioco Però appunto guardiamo al bicchiere mezzopieno siamo più motivati più carichi per la finale col [Applauso] Bayern la passione verso l’Atalanta è nata in età adolescenziale momento del della domenica della partita di calcio diventava insieme allo stadio un un momento di aggregazione un luogo che raccoglieva coetani più o meno coetani nell’Unione di esperienze che in settimana non facevi quindi emozionali credo sia l’unica città in Italia dove non si dice Vado allo stadio a vedere ma vado all’atalanta e è la dimostrazione di quanto sia sentita e lo è sempre lo è sempre stata Insomma Bergamo e insomma uno dice vado all’atalanta a Milano Magari uno dice Vado allo stadio noi vado all’atalanta vado ad all dea lo stadio non neanche nominato tante volte perché insomma Bergamo è Atalanta Noi non diciamo Andiamo allo stadio noi diciamo andiamo all’atalanta trova qualcuno che dice Vado all’Inter No Vado alla partita vado Non lo so al Milan no Invece noi all’atalanta per dare l’idea a chi non ci conosce di quanto sia forte il radicamento Si si usa fare l’esempio che anziché dire andiamo allo stadio i bergamaschi dicono andiamo all’atalanta quindi lo stadio è l’Atalanta e la città si riconosce totalmente nei colori della sua della sua squadra Io credo perché ci somiglia perché è una squadra umile che per tanto tempo ha lottato per la salvezza e e che a un certo punto però ha spiccato il volo cioè ha guardato un po’ più lontano ha guardato lungo si è data la possibilità di salire di un livello e di guardare verso l’Europa però i bergamaschi hanno questa natura interna che alla domenica non volevano l’ora di di di raggiungere lo stadio era il suo punto di riferimento Pensa che l’anno della serie C c’erano sui 182.000 persone che venivano a seguirci domenical allo stadio e quindi questa squadra è sempre stata avvicinata da questo meraviglioso pubblico affezionato a questa squadra Diciamo che l’Atalanta è stata per tantissimi anni l’unico punto di ritrovo l’unico movimento che poteva dare qualcosa ai giovani della città perché una città piccola di provincia dove c’è stata sempre la cultura del Lavoro senz’altro E poi il fatto che al sabato ci si preparava e alla domenica si andava all’atalanta era è un rito è un rito essenzialmente si va all’atalanta Non si va allo stadio e lo stadio era veramente il punto in cui tutti quanti ma proprio tutti quanti tra i 15 20 25 anni si ritrovavano tu dovevi passare per forza dallo stadio Io sono nata in una casa juventina mio papà mio fratello sfegatati così mio fratello dovevo persino le mutande dovevo farle le strisce nere poi pian pianino andando allo stadio e ho Basta adesso l’Atalanta e l’Atalanta e basta e basta e basta ad esempio L’abbonamento è gli ultimi 30 anni perché prima era in giro con mio marito ho girato tutta l’Italia non non abitavo a Bergamo per cui era impossibile Adesso però non ne perdo una in curva in curva nord Prima erano nei distinti qualche anno fa dopo quando hanno sistemato la curva nord sono sono passata dei distinti alla curva proprio in mezzo alla bolgia [Applauso] [Musica] e mi sono fatta un bel regalo vado a Dublino per i miei 80 anni io sono Michele Cerletti Io sono Edoardo Cerletti e Edoardo è mio figlio e quello che ci accomuna Tra le tante cose è la grande passione che abbiamo per l’Atalanta è una passione che nasce che ci unisce a livello direi familiare è nata da mio nonno che l’ha trasmessa mio papà che l’ha trasmessa a me ed ora sta cercando di trasmetterla a lui e Edoardo poi ha avuto ha la fortuna che io non ho avuto di poter giocare Comunque nella scuola calcio dell’Atalanta siamo riusciti a prendere biglietti per Dublino che è detta così sembra una cosa semplice ma in realtà Eh abbiam abbiamo fatto tanti sacrifici compreso io eh perché mi hanno regalato dei soldini per la comunione che potevo tenere via E così ho deciso di spenderli per andare a Dublino per pagarmi il volo ci siamo conosciuti nel 2012 in trasferta a Bologna io andavo in giro con un due aste sono su di Morales e lei andava in giro con due un due aste è una Ola per cazzola e da lì ci siamo scambiati i numero di telefono e piano piano ci siamo conosciuti dopo che ci siamo conosciuti abbiamo incominciato a seguire le partite insieme andare in trasferta insieme e poi piano piano è nato il tutto che poi è scaturito con il matrimonio del 2019 però nel 2018 è venuto al mondo nostro piccolino Cristian Tarantino anche lu oviamente tantino ovviamente non aveva molta scelta piccolo aneddoto il giorno che lui è nato il 7 gennaio del 2018 io il 6 gennaio sono andato in trasferta a Roma a vedere l’Atalanta e nel viaggio di ritorno lei m’ha chiamato dicendo che aveva rotto le acque Quindi viaggio poco stressante ricordo con con divertimento ad esempio il giorno di matrimonio mi sono sposato al mattino qua a Bergamo in comune la sera Gi Cava l’Atalanta l’ultima di campionato atalanta-milan abbiamo fatto in modo di finire cerimonia cerimonia festa e tutto quanto per riuscire poi a prendere e andare allo stadio a vederci la partita e si ricollega un po’ una storia familiare perché mi raccontava anche mio papà al mio battesimo è arrivato all’ultimo secondo perché sebbene l’Atalanta fosse in Serie C e tempi perché era l’81 è andato a vedere un pezzo di partita per poi staccare all’ultimo momento venirli per il battesimo porto il mio lavoro di artista in giro per il mondo Ho fatto tante mostre anche negli Stati Uniti tutta Europa ma ho sempre cercato di fare in modo che tutti questi eventi queste inaugurazioni questi lavori non coincidessero mai con gli impegni di Atalanta e se coincidevano ovviamente all’inaugurazione non si andava per Ginevra l’ultima mostra che ho avuto da Wild Gallery abbiamo lavorato in mesi e mesi una mostra enorme poi ovviamente coincideva l’inaugurazione con Sporting Atalanta Sporting Lisbona e sono dovuto tornare qua e Hanno inaugurato lo stesso bene devo dire anche senza di me e qui Quindi tutta la vita è scandita dall’atalanta mi ricordo la prima volta che sono stato allo stadio per vedere l’Atalanta ero piccolissimo ed era un Atalanta Como per dirti quanto ero piccolo e mi ricordo che ero di fianco ero in tribuna Ero di fianco a questo tifoso del Como e chiedevo a mio papà papà ma perché lui ti fa la squadra sbagliata per dire questi qua sono dei vecchi abbonamenti vedi dove dove si faceva ancora vedi tutte le volte che si andava eh e questi sono i miei tre ultimi 30 anni io ho cominciato a andare Atalanta avevo 6 anni perché il negozio stava male anda bambina Praticamente sono a Tarantina da quando avevo 6 anni si vede che sono a Tarantina e la mia trattoria è sempre stata frequentata dei giocatori ancora quando io avevo 10 anni arrivavano qua mi ricordo Rodari Tita quelli dell’epoca pizza balla e mi svegliava per andare a comprare il pane perché loro facevano la partitina boccia E poi volevano mangiare e lì Mi girava un po’ Allora questa è la mia raccolta maglie Questa è quella che tengo di più guarda mondoni numero 7 con giocava ad Atalanta poi il mio floyer me l’ha mandata D Guarda il Gin City anche lui mio Pupillo Eh perché è stato un po’ qua tanto nel mio cortile Flo guarda tutte e due delle nazionali mi ha portato le due maglie canigia Guarda canigia vola eh questa questa urco guarda sì buona mattina presto alle 9:30 e Vittoria S oh oh forza Atalanta dai più forte che puoi fora Atalanta Dai siamo tifosi tuoi for Atalanta dai Spingi più forte che puoi [Applauso] di e finisce qui con il 2-0 su Lecce l’Atalanta conquista matematicamente l’accesso alla prossima Champions League Bergamo può tornare a festeggiare la dea è di nuovo nell’Europa dei grandi quando da ragazzino sono diventato tifoso dell’Atalanta il mio sogno per almeno 20 anni è stato quello di vedere una sola partita in Europa una sola e sembrava un sogno impossibile e adesso essere qua con l’ennesima qualificazione in Champions le è è quasi un senza senso un altro mondo mi fa sempre un po’ sorridere perché appunto cioè domenica sai entriamo in Champions Ah sì vabbè siamo in Champions Cioè ormai siamo veramente ci ha portato Addirittura in uno stato mentale dove entrare in Champions Sì è all’ordine del giorno mentre invece è un risultato pazzesco abbiamo superato squadre molto più blasonate dove il monte ingaggi è quasi il triplo il quadruplo rispetto a quello dell’Atalanta e la prima partita che abbiamo giocato in Serie A Abbiamo affrontato l’Inter e c’ero sui 41.000 persone allo stadio Quindi è una cosa cioè immensa cioè c’era C’era il boom il boom di spettatori La partita è terminata 1-1 e quindi una grande soddisfazione puoi immaginarti me che vengo da un paesino arrivare a giocare con 41.000 persone in uno stadio così apprezzato ma soprattutto contro una squadra blasonata come essere l’Inter quindi poi immaginate Che gioia immensa e dopo raggiunge anche l’obiettivo del del del risultato positivo quindi è stata una cosa stupenda e meravigliosa e secondo me è la vittoria della città è la vittoria dello spirito positivo del pensare che anche se non sei ricco anche se non sei Baciato dalla fortuna anche se non sei vincente nel aristocratico comunque con senso d’appartenenza lavoro e idee si possono ottenere risultati è questo veramente il il cambiamento epocale che ha portato Gasperini Non solo nell’atalanta ma anche un po’ nella mentalità della città La mia vita è fondata sugli errori il mio lavoro di artista è fondato sugli errori che faccio tutti gli errori che faccio Mi servono per crescere e perciò l’Atalanta è stata una serie di errori straordinari che adesso ci hanno portato a Dublino per dire nel corso dei decenni no tante sconfitte tante cose imparate Come dice il mister noi quando Vinciamo vinciamo quando perdiamo impariamo lo stesso qualcosa la passione verso una squadra che è sempre stato un po’ rappresentante dello scontro Davide contro Golia quindi di quel di quella piccola realtà Provinciale ma con forti attributi che a volte ce la faceva anche coi più grandi il fatto che molto spesso squadre forti vincano sempre è una questione di mentalità Cioè secondo me forse ancora ci manca non siamo arrivati Siamo arrivati a un bel gioco a una bella capacità di di portare avanti i risultati di tener duro Forse manca quell’atteggiamento mentale che ti porta alle vittorie delle finali Ma ripeto arriverà Son convinto che arriverà di rito al presidente che questa mattina Giustamente è entusiasta F conos davvero in tutto in tutto il mondo siamo davvero conosciuti 15 edizione una Champions League per e adesso noi ci godiamo il serpentone delle persone che questa mattina sono qui per onorare la nostra Atalanta meravigliosa qui si capisce la nostra tifosa cia come ci vuole bene come amano l’Atalanta e questo ci rende orgogliosi che siamo sulla strada giusta E continueremo e speriamo di dedicare a loro dei risultati che che li facciano felici che è pieno di turisti all’estero Ci conoscono siamo tenuti in considerazione di una società e una squadra che fa molto bene e quindi siamo sulla strada giusta uno ci nasce atalantino Anche perché adesso avevamo fatto le magliette de non nati atalantini quindi una Bergamo nasce neroazzurro quindi già quello Tu sei l’Atalanta l’Atalanta sei tu Io vado Tante volte in Liguria se io dico Atalanta Loro sanno già che è Bergamo se io dico Bergamo subito dico Atalanta il legame così forte tra Bergamo e l’ deea è è perché come dire in un qualche modo l’atlanta rappresenta anche un un Soprattutto negli anni di covid un riscatto in un momento in cui gran parte di un’intera generazione è andata perduta per sempre ed è quel riferimento che tramandava e ha sempre tramandato la passione anche della dea no di di di nonno in nipote ricordo ancora quando dovevamo partire per Valencia Doo partire con mio papà poi all’ultimo momento hanno annullato i voli perché Sio stati se non sbaglio la prima squadra che ha smesso di giocare nelle coppe europee per per il covid e Eh ricordo appunto che poi abbiamo iniziato a vederla per la prima volta tra l’altro e io mio papà una partita uno a casa sua e io a casa mia e è stato sicuramente un momento che ha segnato la storia della nostra famiglia perché poi mio papà pochi giorni dopo la partita si è ammalato è stato ricoverato e e poi è morto ed è stato appunto il periodo del covid per me un momento di passaggio del testimone quasi in maniera virtuale dove mio papà veniva meno E dove magari devo prendermi io incarico questo momento di di passaggio questo e questo incarico che poi appunto ha voluto portare avanti con con Edoardo effettivamente la sensazione era quella che insomma eh Questi risultati sportivi eclatanti dessero la sensazione che si potesse vincere questa tragedia che si era battuta sulla città no E quindi di ridare una forza a persone che si sentivano impotenti perché eravamo chiusi in casa non si poteva fare nulla no E invece c’era qualcuno che stava facendo qualcosa stava facendo un impresa quindi la sensazione che si potesse fare e in più Secondo me il legame si è consolidato ancora di più perché la sensazione che ho avuto è che la squadra ancora più di prima si sentisse rappresentativa di questa cosa e l’Atalanta è stato un quello che ci ha aiutato a uscire un pochino dalla tristezza di quei giorni è stata fondamentale e riprendere a giocare ad esempio era fondamentale perché ha scandito il tempo che era diventato tutto uguale le partite d’ Atalanta durante l’estate ci avevano riportato a qualcosa di cui parl tutti quanti e l’Atalanta è il nostro riscatto è il nostro riscatto sociale il nostro riscatto nello sport quello che ci differenzia è veramente il fatto di avere la maglia sudata sempre cioè di dare tutto il massimo anche per la comunità e questo si è visto durante il covid questo si è visto sul campo questo si è visto dalla generosità della curva e in generale come ci stiamo comportando credo che ci sia proprio questo attaccamento tra comunità città tifoseria e giocatori Noi abbiamo vissuto questi 8 anni perché di questa stagione stiamo parlando della stagione per Cassi Gasperini per capirci con ammirazione ma anche con il senso di un di un racconto che ci poteva ispirare e la città ha provato in qualche modo a fare la stessa strada quindi una città di provincia che rimane una città Provinciale Ma che ha cercato costantemente di migliorarsi in questi anni pensandi come una città europea e io credo che per certi versi sia riuscita ottenere il risultato quindi noi abbiamo ci siamo fatti guidare dall’atalanta in questi anni perché Bergamo sai sembra essere sempre un po’ stato il satellite di Milano No e invece non è così Bergamo Bergamo ha una sua realtà una sua filosofia di vita anche questa cosa qui Insomma che siamo dei faticatori Per esempio prima si parlava del covid anche questa cosa che i bergamaschi sono usciti a costruire l’ospedale in un mese e ci descrive per cui siamo persone che cocciute che ci credono fino in fondo e questo è quello che devono fare i calciatori per spiegare perché Bergamo rappresenta l’Atalanta e ti senti parte integrante vi racconto una trasferta che ho fatto a Milano mi è rimasta impressa una cosa che ci hanno fatto aspettare un’oretta diciamo negli anelli e Però il bello era che eravamo tutti uniti praticamente tutta la cittadina di Bergamo ci stava nel settore ospiti e e poi il bello dello stadio che ha in parte una persona che non conosci Poi dopo un po’ di volte che le incontri allo stadio basta è diventate amici al supermercato lo incontra e dice Ah ma sei tu quello dello stadio ci vediamo domenica e poi il bello di Bergamo che non è una città come Roma così grande ed è quello il bello che Bergamo è rappresentata nell’atalanta Perché allo stadio è come un punto di ritrovo di Bergamo [Musica] che sono [Applauso] [Musica] [Musica] 8.000 saranno i bergamaschi che voleranno a Dublino per assistere alla partita gli altri Eh saranno qui molti immagino in piazza Noi abbiamo allestito un maxi schermo pronti se possibile a celebrare una festa che questa città attende da un sacco di anni e quindi insomma c’è questo forte desiderio di di di vedere finalmente un trofeo eh portato a casa e siamo in una finale che è un una finale prestigiosissima e subito dopo la Champions League è il premio più importante per una squadra di Club ce la giochiamo con una squadra che è fortissima che non ha non perde Credo una partita da un anno Insomma quindi è una abbastanza una missione impossibile però io credo che con la giusta umiltà con quel giusto approccio possiamo quantomeno giocarcela intanto siamo lì questi giorni sono giorni di atalia che è difficile ammetterlo ti alzi e pensi solo all’atalanta no sei al lavoro e pensi all’atalanta ci sono 1le problemi attorno a te c’è l’Atalanta Spendi i soldi che non hai per andare a Dublino per la trasferta per seguirla in ogni modo per andare cioè la sensazione è quella di un evento unico e lo vuoi vivere al massimo e comunque è una felicità immensa andare a Dublino perché non ho mai fatto delle trasferte così lunghe appunto come ho detto prima sono andato a Milano a Verona a Bologna però come distanza è la più lunga che sto per fare già io devo prendere la pastiglia per andare a letto questi giorni eh non dormo poco perché ho proprio voglia che venga che venga che venga e ho voglia di andare e vedere anche se va male grazie idea Grazie grazie grazie per questo e grazie Gasperini Grazie che è il nostro Maradona conto che sia una festa perché ce lo meritiamo se lo merita il popolo per la società che ha fatto un lavoro straordinario per la squadra e poi per il mister che è la Io ogni tanto dico la venuta del mister a Bergamo è stata come la venuta di Gesù Cristo a Betlemme tanti anni fa cioè ha cambiato tutto completamente cioè un prima un durante e speriamo che fra tantissimo tempo ci sia un dopo Gasp ho proprio voglia di vedere una bella partita una bella finale sappiamo che è un’impresa e di conseguenza che era il motivo per cui ho pregato Bayern Leverkusen in finale dall’inizio e perché se avessimo perso una finale con la Roma non cioè finivamo più di purgar se perdi con la squadra più forte della Bundesliga che ha ammazzato il campionato te ne fai puoi fartene anche una ragione capito Dublino te lo dico fuori dai denti la portiamo a casa eh vero Zero scaramanzia nel senso anche per la legge dei grandi numeri han vinto 51 partite consecutive ce la dobbiamo fare poi guarda sono già armata di questa scarpettine che mi ha già portato i miei clienti perché vedi ci sono già le due le due finali una fatta e una che arriva e poi quando vinceremo farò i casoncelli qui dentro Casoncelli nella padella dell’Atalanta c’è entusiasmo c’è entusiasmo però sappiamo che anche se le cose dovessero andar male questi tifosi questi appassionati applaud diranno sempre questa squadra questa maglia nerazzurra della dea di cui sono fieri di poterla diciamo vedere giocare ma soprattutto indossare anche le proprie maglie atalantini e anche solo di poterla vivere per poi la verità è non dobbiamo farci trarre in inganno dal pensiero cinico che l’importante è solo vincere Ok quello lo pensano altri tifosi noi non amiamo l’Atalanta perché vogliamo essere vincenti o sentirci vincenti Noi amiamo l’Atalanta per senso di appartenenza per la comunità e in generale semplicemente perché ci piace stare insieme ci piace la nostra città Beh è un evento fantastico perché comunque riuscire a a competere a questi livelli già di grande soddisfazione adesso Dobbiamo sperare di portare a casa il [Musica] risultato l’Atalanta è un sogno ma anche felicità Perché il mio sogno sarebbe giocare nell’atalanta e da felicità ovviamente perché è l’Atalanta Non so come spiegare cioè l’Atalanta è tutto [Musica] [Musica] [Musica] K [Musica] [Musica] C [Musica]
35 Comments
Forza atalanta
LA COPPA A BERGAMO ❤
Scrivete i titoli bene almeno
Giornalai italioti
Viendo esto horas después de la final/Guardandolo poche ore dopo la finale
🏆🏅⚫🔵
Attenti a non contagiarvi che poi vengono a prendervi con i camion verdi
Leverkusen troppo remissivo…Partita combinata con il racket turco-balcanico?
grande grande grande atalanta , complimenti vivissimi , da interista mi chiedo ancora adesso come avete fatto a perdere la coppa italia regalandola letteralmente alla rubentuss . ieri ho rivisto la vera atalanta grandi
Al cambio attuale una coppa UEFA vale 40 coppe Italia….😂😂😂😂
Da tifoso interista💙🖤💙🖤🇮🇹 congratulazioni per la bellissima finale vinta
Ma cos'è,una sagra di paese? Contadini, schiavetti lavoratori di merda.
Grande MARINO❤️
27:00 legge di murphy bravo!
Grandi
Atalanta crac~~~~~~~~~~~~~vamos~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Franz Barcella con il graffito di Montebronx sul retro è pura poesia.
Bellissimo documentario! Fa venire voglia di andare all' Atalanta 💪🔥🔥🔥🔥🔥
Bellissimo reportage belle persone bella Bergamo
VOLETE FINIRE DI CELEBRARE OLTRE OGNI LIVELLO DI DECENZA QUESTO PORTAOMBRELLI???
Complimenti per il video documentario spiega bene cosa prova la gente per la propria squadra e città. Sono super contento per L'ATALANTA perché l'anno STRAMERITATA LA COPPA una squadra di provincia che gioca come le grandi 💪 un saluto da un tifoso Vicentino e un abbraccio speciale al bimbo che un domani possa giocare ALL'ATALANTA FORZA 👊😎
Da bergamasco che vive a Sydney per lavoro, dopo questo video quanto mi manca la Mia Bergamo!!!
❤❤
Grande Atalanta p.s. tenetevi stretto Gasperini perché se parte è la fine, ho già sentito al telegiornale che se lo vuole prendere il Napoli
Non ci credo…il Penny giallo col disco di Marino Magrin che avevo da piccolo in cameretta
Forza dea 🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙
Complimenti , Tutto Bellissimo e Vero…Ho Pianto …Spero Ci Sia il Seguito…
Ma Omar Fantini non era tifoso della Fiorentina? 😂
DA JUVENTINO RINGRAZIO LA ATALANTA PER QUESTI MOMENTI INDIMENTICABILI,,,MI CONFESSO!!! NELLA FINALE COPPA ITALIA TIFAVO ATALANTA,,,FORZA DEA ORA VINCI ANCHE LA SUPERCOPPA,VOGLIO FARE I COMPLIMENTI AL RAGAZZINO SONO SICURO CHE DIVENTERA QUALCUNO,SIA NELLO SPORT CHE NELLA VITA TROPPO INTELLIGENTE E ANCHE CON IL PALLONE
Da milanista siete l'essenza del calcio….grazie
Per tutte le vittime della pandemia , Bergamo a testa alta
Una Atalanta Stellare con una Rosa di Massima Qualità e con un Gioco di Massima Qualità.
complimenti ad una squadra italiana che ha sconfitto una kru…tedesca.
Che patatino il piccolo Edoardo ❤
Complimenti bellissimo video
Stupendo servizio grazie
Grande Edoardo! 🖤💙
Orgoglio del NORD ITALIA