In Recording Area con Gregorio De Leo -5 (67), al momento in seconda posizione nel primo giro del Campionato Nazionale Open.
Finisce il primo giro campionato nazionale Open. Che bello rivedere tra gli amici del Golf italiano. Gregorio De Leo, prima di tutto complimenti. Raccontaci com’è andata la carta. L’abbiam tenuta? Beh, è stata è stata una settimana lunga perché sei giri sono stati lunghissimi e però no, sono molto contento di come sia andata, anche perché diciamo la stagione che ho fatto quest’anno sono riuscito a giocare purtroppo poco con la categoria che avevo e quindi sono molto contento di essere di aver ripreso la carta per il DP World Tour per il prossimo anno. Ecco. E cosa significa per un giocatore come te tornare qua a onorare il campionato nazionale Open? Beh, è sempre una bella una bella sensazione, nel senso ritornare qua a caso, tra virgolette, diciamo a casa, perché comunque abbiamo fatto un sacco di gare qua al nazionale, sia da Amator che poi da Pro sull’alps e vari challenge e ed è ed è sempre bello tornare qua assieme anche agli amici con Jacopo che abbiamo giocato oggi assieme e e rivedersi un po’ tutti quanti. Ecco, oggi men5, lui -10, quindi anche qua si gioca un gran golf, non solo sul Tour. No, no, anche qua si gioca un gran golf, infatti mi mi toccherà rimboccarmi le maniche i prossimi giorni per per andare a recuperarla. E adesso cosa farai? Comunque fai un po’ di off, riparti subito. Eh, no, fondamentalmente finirà la gara qua sabato, domenica mattina ho già il volo per l’Australia, eh, che ci sono due gare lì e poi tornerò a casa una settimana, quindi una settimana a casa e poi l’ultima gara prima di Natale alle Mauricius. e riempi la valigia di pasta o eh non lo so. Sign, potrebbe essere, anche perché l’Australia è la prima volta che vado, quindi sono curioso di un po’ di vedere cosa cosa trovo là, il cibo, l’atmosfera, tutto. Ti lasciamo andare a pranzo, ci vediamo domani. A domani.
